La violenza sulle donne è una delle tematiche che peggio raccontano la nostra società, e le sui radici profonde la rendono complessa e difficile da sradicare.
In occasione della giornata dedicata a combattere tale piaga, il Circolo Culturale Sardo Grazia Deledda di Magenta ha ospitato martedì 22 novembre 2016 nella splendida cornice del Teatro Lirico di Magenta, la compagnia Teatrale sarda I Barbariciridicoli, i quali hanno messo in scena lo spettacolo “MARCELLA... O DELL'UCCISIONE DELL' ANIMA”, un toccante monologo, in tournée da ben 4 anni, che vede protagonista una donna milanese, ma sarda d'adozione, sposata con un poliziotto sardo e residente nell'isola,

 vittima del marito, della sua sudditanza psicologica, della sua violenza fisica e del terribile circolo vizioso generato da questi, fatto di umiliazioni, sfruttamento, isolamento e solitudine della persona, ma ancor peggio della sua anima.
Uno spettacolo toccante ed emozionate, ricco di spunti e riflessioni su quanto e cosa subiscano le donne vittime di violenza, che si ritrovano sole, isolate, confuse e spaesate, che non riescono a liberarsi del carnefice, e che spesso nel momento in cui tentano una ribellione pagano con la loro stessa vita.
Ha introdotto la serata il presidente del Circolo Valter Argiolas che ha ringraziato l'amministrazione comunale per avere appoggiato e sostenuto l'iniziativa, sottolineando quanto sia importante la sensibilizzazione su questa tematica.
A fine rappresentazione si è tenuto un dibattito coordinato da Agostino Belloni, membro della compagnia teatrale, ricco di interventi interessanti e delucidatori, grazie anche alla presenza di professionisti che quotidianamente aiutano le donne vittime di violenza, i loro familiari e i loro figli.

Delicati ed efficaci sono stati gli interventi delle rappresentanti del Telefono Rosa di Magenta, così come gli interventi della dottoressa Pisoni del consultorio familiare, che ha fatto emergere il lato più sociale della problematica.
E' intervenuta al dibattito Maria Andaloro dell'Associazione Posto Occupato, nata in Sicilia nel 2013, la quale ha sottolineato che 1 donna su 3 è vittima di violenza e che spesso tale violenza può degenerare nell'omicidio.
Ha preso poi parola il Sindaco di Magenta Gianmarco Invernizzi che, dopo aver ringraziato il Circolo per l'importanza dell'iniziativa svolta e per il contributo culturale che esso dà, insieme alle altre circa 180 associazioni presenti in città, ha messo in luce quanto le donne nella nostra società abbiano sempre di più lasciato da parte la loro cultura per far posto ad una cultura sempre più maschile, sottolineando che l'uomo è egli stesso vittima di un finto protagonismo nel quale si è messo, che sfocia poi nella prevaricazione sulla donna.
Successivamente il Presidente Onorario del Circolo Antonello Argiolas, nel suo intervento, ha ricordato che sensibilizzare i giovani ed educarli alla non-violenza sia la miglior strada per debellare la piaga della violenza sulle donne.
Una serata appassionante quella organizzata dal Circolo Culturale Sardo Grazia Deledda, dalla tematica delicata e controversa, difficile da comprendere ma non impossibile, che ha lasciato tutti i presenti con un po' di amaro in bocca, ma con un forte retrogusto di speranza nel futuro e nei giovani.

Patrizia Sorrentino